Thursday, July 29, 2010
EBAY mi ha rotto le SCATOLE...
Proprio cos...Non bastava la poca assistenza,l'aumento delle tariffe,la palla della POSTEPAY poco sicura solo per reclamizzare PAYPAL...ora ci si mettono con questi concorsi bufala,sto parlando del "scrivi recensioni e vinci".Vi riporto tale e quale la mail che ho inviato all'assistenza clienti."Volevo esprimere il mio totale dissenso al concorso "scrivi recensioni e vinci".Io scrivo recensioni e guide dal 2006,e non assolutamente giusto che altri utenti,pur di vincere i premi in palio,copiano spudoratamente le recensioni altrui,o peggio ancora danno voti negativi agli altri utenti solo per risultare loro i migliori in questo campo...controllate le date delle mie recensioni,risalgono ad 1 anno fa,e sono recensioni a titolo personale,senza alcun fine di guadagno...e andatevi a vedere quelle nuove di altri utenti,che scrivono solamente porcherie pur di portarsi a casa i premi.Dovete assolutamente tutelare gli utenti onesti come me,togliendo immediatamente tutti i voti negativi presi a titolo gratuito,senza nemmeno leggere il contenuto delle recensioni.Pago le tariffe regolarmente e profumatamente,gradirei rispetto.Attendo provvedimenti."Saluti.Chi d'accordo con me,voti questa guida,grazie.*padrino*
CLASSIFICA VENDITORI ITALIANI EBAY/1 TOP130
SE CLICCHI SULSOTTOSTANTE LINK,POTRAI CONSULTARE LA ***********************************************************CLASSIFICA DEI VENDITORI ITALIANI EBAY TOP130PER FEEDBACK POSITIVI, PIU' COMMENTI ED ANALISI DI ALTRI UTENTI DEL FORUM.E' GIA' ON-LINE LASETTIMA CLASSIFICA DEL 2006:LA N.7/2006 PERIODOmaggio 2006LA TROVATE A QUESTO LINK:http://forums.ebay.it/thread.jspa?threadID=500014886
Banconote italiane Fuori Corso e Prescritte
Utile guida per i collezionisti di banconote italianee per chideve ancora cambiare in banca le vecchie ire.Non tutti sannoche le banconote prescritte, erroneamente chiamate il piu' delle volte fuori corso, sono banconote che hanno perso il loro controvalore facciale per il cambio.Esempio:sino a Dicembre 2001 un100.000 ireBotticelli fine anni '70 (foto1), la Banca d'Italia lo accettava per il cambio dando una banconota da . 100.000in corso. Dall'avvento dell'uro e sino al 27 Aprile 2002 venivano dati in cambioi canonici 52,16. Da questa data in poi quasi tutte le vecchieemissioni passarano dal loro stato di biglietti fuori corso allo stato di prescritti.In buona sostanza avevano perso il loro valore facciale.(foto1)In occasione del passaggio ira-uroe'entrata in vigoreuna legge del Ministero del Tesoro riportata sulla G.U. (non le legge nessuno..)in cui era deliberatoche i biglietti, dopo 10 anni di fuori corso, dovevano andare in prescrizione. Eravamo una delle poche nazioni al mondo che accettava per il cambio biglietti stampati sin dal 1947.L'occasione e' venuta con l'uro: quasi tutte le banconote ricadevano in quella leggelasciando a bocca apertai tanti chesi son visti rifiutare da un giorno all'altro il cambio dialcuni tipi dibanconote.Esempio2: Il biglietto da 20.000 ireTiziano (foto2) era stato messo fuori corso il 1-7-1985. Se in passato avessimo avuto in vigore quella legge sarebbedovuto andare in prescrizione (e quindi non pi cambiabile)gi dal 1-7-1995.(foto2)La legge,pubblicata nel 1997, non e' stataintrodotta subito, un articoloinfattine prevedeva l'entrata in vigore dopo 5 anni, giusto nel 2002.In basea questa legge tuttele banconote in ire(FotoA)saranno prescritte nel 2012 perche' con l'avvento dell'uro (2002)sono state decretate fuori corso, per l'appunto dopo 10 anni.Dopo il fatidico 27 Aprile 2002 insieme alle ultime banconoteche ancoraspendevamo fino a qualche giorno prima (fotoA),erano rimastesolo altre4 banconotedelle vecchie con possibilita' di cambio:100.000 CaravaggioI tipo (ancora in circolazione nel 2002e mai andato fuoricorso nonostante l'emissione del nuovo tipo)
Uso di dispositivi alimentati a 110 Volts in Italia
Lo scopo di questa guida e' fornire informazioni utili a chi intende usare in Italia apparecchiature elettriche ed elettroniche normalmente destinate all'utilizzo nel territorio degli Stati Uniti. Queste considerazioni sono il frutto di una cattiva esperienza avuta con un acquirente un po' sprovveduto (e purtroppo poco serio). Spero che serva a prevenire altre incomprensioni tra gli utenti di Ebay. I casi in cui queste informazioni possono tornare utili sono svariati: molti gamers italiani amano avere console giochi provenienti dagli USA, poi ci sono gli audiofili e gli appassionati di home-theater ai quali piace utilizzare apparecchiature destinate normalmente al mercato americano perpoter sperimentarecon lieve anticipo le ultime innovazioni tecnologiche. Per non parlare poi degli italiani che dopo lo shopping effettuato durante un viaggio in America (o su Ebay) si rendono conto che non basta un semplice cambio di spina per utilizzare il rasoio elettrico acquistato a meta' prezzo. Vi sono infine i cittadini statunitensi che vorrebbero continuare ad utilizzare i loro amati dispositivi anche in Italia (per questi ultimi, prima o poi tradurro' questa guida anche in inglese). Iniziamo col dire che latensione viene misurata in Volts (V). Negli USA la maggior parte delle apparecchiature elettricherichiede una tensione pari a 110 Volts, mentre in Italia queste richiedono normalmente 220 Volts. Inoltre il tipo di spina elettrica utilizzato negli Stati Uniti e' il cosiddetto flat-blade plug (spina a lame), mentre in Italia si utilizza la round-pin plug, ossia la spina con i connettori arrotondati.Una ulteriore differenza e' rappresentata dai "cicli" - espressi in Hertz (Hz). Senza sconfinare troppo nel tecnico, i cicli rappresentano il numero di volte al secondo in cui la corrente si "alterna".Vi bastisolo sapere che negli USA la corrente alternata lavora a 60 Hz, mentre in Italia e' a 50 Hz.Premesso cio', cerchiamo finalmente di capire come utilizzare un dispositivo "americano" nel nostro paese. Nelle apparecchiature piu' moderne, primi fra tutti i computer portatili, gli alimentatori assicurano spesso il doppio voltaggio 110/220 volts per cui basta semplicemente utilizzare una spina diversa/adattatore per alimentarli senza problemi nei due paesi. Tutto cio' e' possibile se e solo se sull'alimentatore (o sul retro dell'apparecchiatura) viene chiaramente indicato il doppio voltaggio (dual voltage): 110/220 volts 60/50Hz. Se non siete certi di cio' non azzardatevi ad effettuare un semplice cambio di spina per utilizzare il dispositivo, potreste danneggiarlo irreparabilmente, anche se, persino in certi casi, a volte il danno si puo' riparare sostituendo qualche condensatore.In tutti gli altri casi abbiamo bisogno di un convertitore o di un trasformatore che adatti la corrente erogata in Italia (220V/50Hz) al dispositivo USA che richiede invece 110V/60Hz. La maggior parte dei convertitori/trasformatori adatta il voltaggio, ma non i cicli. Questo perche' gran parte delle apparecchiature relativamente moderne (con meno di 5 anni) hanno dei circuiti interni chegestiscono in qualche modo la differenza di 10Hz. Avrete notato che ho parlato di trasformatori/convertitori. A volte, i due termini vengono impropriamente utilizzati come sinonimi, ma c'e' una differenza da tenere ben presente e che deriva dalle modalita' con le quali la corrente alternata viene convertita/trasformata. Lacorrente in uscita dalle nostre prese elettriche si "alterna" in cicli (che graficamente possiamo rappresentare come onde sinusoidali, si vedail primo graficoin basso). I convertitori riducono latensione da 220V a 110V "decapitando", o meglio "tagliando a meta' " la parte superiore dell'onda e dimezzando di fatto la corrente elettrica. I dispositivi piu' vecchi e che non contengono circuiti interni idonei a controbilanciare la "decapitazione", nontollerano un'onda "spezzata", ma nerichiedono una intera. Gli apparecchi di conversione professionali (e piu' costosi), non "decapitano" l'onda sinusoidale, bensi' la restringono, peraumentare la frequenza e ne rimpiccioliscono le dimensioni, per abbassare la tensione(immaginate che l'onda sia elastica e date un'occhiata al secondo grafico). In questo modo la forma sinusoidale viene preservata e soltanto le sue dimensioni vengono modificate. Tendenzialmente certe apparecchiature di conversione vengono denominate "trasformatori" piuttosto che "convertitori", anche se non sempre la regola viene rispettata.Il risultato di tutto cio' e' che mentre un "trasformatore" che non decapita l'onda puo' essere spesso utilizzato senza problemi con molte apparecchiature, un convertitore puo' essere collegato soltanto a quelle piu' moderne. Resta comunque il fatto che spesso ne' il "trasformatore", ne' il "convertitore" (nelle accezioni da noi adottate in questa guida), sono in grado di convertire i cicli da 50 a 60 Hertz. Di conseguenza, non e' sempre possibile utilizzare un sintoamplificatore americano del 1972 con apparecchi del genere, a meno che non siano particolarmente ingombranti e costosi. Viceversa, raramente avrete problemi con una Playstation 2 o un lettore DVD. Inoltre i trasformatori sono quasi sempre "stabilizzati", cioe' erogano piu' o meno esattamente il voltaggio dichiarato, viceversa, i convertitori possono erogare un valore leggermente diverso o addirittura variabile. In ogni caso, la maggior parte delle apparecchiature costruite negli ultimi dieci anni e' in grado di stabilizzare la corrente internamente. Anchesotto questo aspettodunque, la data di costruzione della vostra apparecchiatura e' una discriminante fondamentale.Definizioni a parte, se avete dubbi, controllate con attenzione le caratteristiche dei vostri dispositivi. Nell'incertezza scegliete sempre i"trasformatori" piuttosto che i "convertitori". Piu' chedal nome, e' facile distinguere un "trasformatore"da un"convertitore" per ilsuo aspetto.Il "trasformatore" e' piuttosto ingombrante, pesante e soprattutto costoso. Non e' raro che anche questi scatolotti vengano pero' definiti "convertitori", come pure che accada il contrario. Spesso un trasformatore possiede caratteristiche di "step-down" e "step-up" il che vuol dire che e' in grado sia di convertire 110 volts in 220 volts sia di fare il contrario. Inoltre puo' presentare due prese in ingresso, una americana, l'altra italiana. Il "convertitore" e' molto piu' piccolo ed assomiglia molto al classico alimentatore che utilizziamo per con i lettori mp3 quando siamo a casa e non vogliamo sprecare batterie. Di fatto, spesso i termini convertitore/trasformatore vengono utilizzati indifferentemente, quindi attenzione all'aspetto del dispositivo, piu' che al nome. Non posso infine non richiamare la vostra attenzione su un ultimo aspetto che e' legato all'assorbimento di corrente da parte dei dispositivi. Un lettore DVD non assorbe lo stesso livello di corrente di un asciugacapelli. Prestate attenzione a questo tema, perche' il costo dei trasformatori/convertitori (e il loro utilizzo) varia anche a seconda di questo parametro. Sappiate che l'assorbimento si misura in Watts, spesso nel caso di apparecchiature elettroniche, in una sottomisura detta "milliwatts", abbreviata mW. Normalmente un lettore DVD assorbe circa 12W, mentre un asciugacapelli puo' superare i 1500W. Non provate mai a collegare ad un convertitore che copre un assorbimento di soli 50 Watt unapparecchiatura che ne consuma di piu. Nella migliore delle ipotesi, il convertitore si surriscaldera immediatamente per poi smettere di funzionare. Attenzione quindi anche al numero di Watt disponibili nei convertitori/trasformatori.Se non riuscite a trovare l'assorbimento in Watt (W) sull'etichetta del vostro dispositivo o sul manuale delle istruzioni, sara' quasi certamente disponibile la misura in Ampere (A) o in milliampere (mA). In questo caso potete determinare il rating in Watt moltiplicando i Volts (spesso indicati dopo "Input AC") per gli Ampere. Per esempio:110V x 0.5A = 55WNon mi assumo ovviamente alcuna responsabilita nel caso di malfunzionamento dei vostri apparecchi a seguito della lettura di questa guida.Spero pero di avere offerto ai piu un valido supporto informativo sulla possibilita di utilizzare apparecchi elettrici ed elettronici statunitensi nel nostro paese. Grazie per avermi letto, votate la mia guida cliccando su uno dei due pulsanti in basso.
Come inserire immagini in HTML nelle vostre inserzioni
In questa guida vi spiegher come fare per inserire delle foto nelle vostre inserzioni personalizzate senza utilizzare la galleria fotografica di Ebay, ma utilizzando i tag HTML.Per poter utilizzare questo metodo necessario che le vostre immagini siano situate su un server remoto, pertanto esse dovranno risiedere su uno Spazio Web, su un Sito web ecc. ecc. Quindi non possibile inserire nelle vostre inserzioni delle immagini che risiedono fisicamente sul vostro pc senza che esse siano state prima caricate su di un server remoto.Detto ci, ecco i passi che dovrete seguire:Il primo passo consiste nel scegliere le immagini che vorrete inserire e successivamente caricarle su di un server remoto (ci sono vari siti che permottono l'host (il caricamento) delle foto ed altri che forniscono degli spazi web gratuiti).Dopo aver caricato le immagini cosa essenziale da fare quella di capire ed ottenere l'indirizzo remoto (chiamato in gergo URL) dell'immagine appena caricata. Solitamente l'URL del tipo http://www.miosito.it/nomeimmagine.estensione oppure http://miosito.ciao.it/nomeimmagine.estensione talvolta l'URL viene fornita automaticamente dai siti dopo aver caricato l'immagine.Cosa molto importante da fare di controllare la correttezza di "nomeimmagine.estensione" poich potrebbero verificarsi delle incompatibilit con il codice HTML.Facciamo degli esempi:URL/Immagine.jpg diverso da URL/Immagine.Jpg che diverso da URL/Immagine.JPGQuindi, se io carico l'immagine "Immagine.jpg" su http://www.miosito.it l'indirizzo che dovr inserire per trovare l'immagine sar:http://www.miosito.it/Immagine.jpg e non, per esempio, http://www.miosito.it/Immagine.JPGFate attenzione a questa cosa poich a volte crea dei problemi.Per evitare tali problemi vi consiglio di "testare" subito l'URL inserendola nella barra degli indirizzi del vostro browser e premendo "Invio". Se l'immagine verr caricata, la vostra URL sar corretta.Dopo aver ottenuto un URL funzionante, siamo pronti ad inserire l'immagine all'interno della descrizione della nostra inserzione. Per fare ci abbiamo bisogno di un comando HTML (chiamato in gergo TAG HTML).Un Tag HTML una stringa di caratteri. Il TAG di cui abbiamo bisogno il seguente:
Impianti Xenon e Hid, Kelvin, tutto quello da sapere
A chi non piacerebbe avere un bel impiantino Hid Xenon che produca un fascio di luce bianco brillante o azzurrino???Beh ci sono delle cose da sapere.Prima cosa bisogna rispettare i termini, ovvero se prendete un impianto xenon 55w rischiate di sciogliere il faro e le sue componenti se il pezzo non supporta quel tipo di w.I Kelvin...molti credono che quanti pi siano i Kelvin tanto pi produca caldo...non affatto vero!!!I gradi Kelvin indicano solo la colorazione! Fino a 6000K abbiamo bianco brillante e successivamente azzurro (fino a 8000K) e man mano dal viola al blu.Tuttavia gli impianti xenon montati non di serie dalle case produttrici (after-market) possono essere non in regola co la legge...Prima cosa bisognerebbe avere un impianto lavafari e regolazione automatica dei fari.Seconda cosa, Il codice della strada NON regola gli impainti Hid,dice solo che non sono consentite all'uso stradale le lampadine che producano un effetto Blu.Inoltre la legge italiana consente un montaggio di impianti Hid fino ad un max di 8000K,per attenendosi al fatto che non si possono montare luci blu,onde evitare che qualche agente delle forze dell'ordine si appigli a ci, meglio montare un Hid con max 6500-7000K (luce con fascio leggermente azzurrino).In questo caso non ci dovrebbero essere problemi, salvo l'omologazione.Infatti gli impianti xenon per essere in regola devono avere il bollino di omologazione E13,riconosciuto in italia.Senza il certificato di omologazione E13 le forze dell'ordine possono anche multarvi di 147,00 euro con ritiro della carta di circolazione, sequestro della macchina e invito a revisonarla presso la motorizzazione civile.Spero di essere stato chiaro, se si votate la mia guida!!!
Scoprire il falso delle scarpe nike ....
Salve a tutti ...Spero di poter contribuire a non cascare nelle trappole dei venditori che immettono sul mercato di ebay scarpe parallele spacciandole per originali.LA scarpa nike parallela , quella per il 90% venduta su questa comunit una scarpa autenticata nike ma non registrata .Le scarpe sono fabbricate dalle stessa NIKE ma non vengono commercializzate perch portatrici di difetti visibili.I punti da verificare in una scarpa NIKE AIR MAX 97 , la pi venduta nel mondo :1- La cucitura...la vera scarpa originale NIKE ha la cucitura alla punta ben tonda mentre quelle vendute su ebay spesso sono quadrate e questo difetto ben visibile a primo impatto.All'interno del piede di ogni scarpa ci deve essere una cucitura omogenea che parte dalla prima onda sino all'ultima .2-Le etichette...Spesso le etichette all'interno delle scarpe sono fasulle e non rappresentano la realt , notate anche che nel mercato parallelo non ci sono mezze misure ma solo numeri interi , cosa alquanto inusuale!Come noterete , i venditori ebay non hanno mai mezze misure ! Se ne escono sempre con qualche scusa ....3-I colori...Notate anche una certa variet di colori nel mercato parallelo , colori che nei negozi non troverete mai .4-Scarpe gonfie...E si...spesso vi vengono scarpe gonfie perch non sono dotate di scatolo ma vengono acquistate incelofanate (senza aria ) e al momento della rivendita vi viene fornito uno scatolo appartenente ad un altro paio di scarpe,infatti il numero di serie sullo scatolo non combacia con le scarpe.5-Catarifrangenza....Avete notato che le strisce di una nike air max 97 sono 3 e danno l'effetto catarifrangenza a 3 strisce quando buio ? Bene ! Alle scarpe parallele , la catarifrangenza a 2 strisce mentre alle originali 3 !!!Che dirvi , spero di avervi elencato tutte le caratteristiche tra un originale e un parallelo !Questa guida solo per farvi aprire gli occhi dinanzi a venditori che vi prendono in giro , ammettendo di vendere prodotti originali che non lo sono...CON TUTTE LE CARATTERISTICHE CHE VI HO MESSO A DISPOSIZIONE , BUON ACQUISTO E NON CASCATE NELLE TRAPPOLE DI QUESTI FURBACCHIONI CHE VENDONO SCARPE A 100 EURO , E IL LORO PREZZO REALE SI AGGIRA SUI 35 EURO !!!STATE ATTENTI !
RIALZI A TRABOCCHETTO
DURANTELE ASTEON-LINE,VIGE LA SGRADITA ABITUDINE DA PARTE DI ALCUNI VENDITORI DI PARTECIPARE ALLE LORO INSERZIONI,CON NICK DI COMODO,RIALZANDO I PREZZI DELL'OFFERTA,IN MODO DA SPECULARE UN PREZZO PIU' ALTO. IN GERGO TECNICO,TALE PROCEDURA,ASSOLUTAMENTE VIETATA DA EBAY,SI CHIAMA RIALZO A TRABOCCHETTO,E PREVEDE COME SANZIONE,L'ESCLUSIONE DEFINITIVA DEL VENDITORE,REO DEL MISFATTO.VI FORNISCO ALCUNI CONSIGLI,PER SMASCHERARE QUESTI VENDITORI "AL DI SOPRA DELLE RIGHE":1)CONTROLLATE SEMPRE LE OFFERTE PROVENIENTI DA VENDITORI CON FEEDS UGUALI A ZERO O MOLTO BASSI.NELLA STRAGRANDE MAGGIORANZA DEI CASI,E' UN SECONDO NICK DELLO STESSO VENDITORE.2)NEL CASO DI SOSPETTO RIALZO,CONTROLLATE SE COLUI CHE LO HA FATTO,HA EFFETTUATO DELLE COMPRAVENDITE CON LO STESSO VENDITORE (LO POTETE VEDERE NEL "LEGGI I COMMENTI DI FEEDBACK".SE NEL BREVE PERIODO LO HA FATTO,NE AVRETE LA CERTEZZA MATEMATICA.3)TALVOLTA IL VENDITORE UTILIZZA LA TECNICA DI FARE L'OFFERTA PER PRIMO,IN MODO CHE POSSA VENDERE L'OGGETTO AL PREZZO CHE LUI HA GIA' DECISO.QUINDI ATTENZIONE NON SOLO AI RIALZI,MA ALLE PRIME OFFERTE DELLE VENDITA.4) UN'ALTRA TECNICA,BEN DIFFUSA,E' CREARSI IN NICK DI COMODO E FARE DELLE OFFERTE A RIALZO.NELLA MALAUGURATA IPOTESI CHE L'ASTA NON VADA A BUON FINE,VALE A DIRE IL NICK "FALSO" S'AGGIUDICA L'ASTA,IL VENDITORE NON "BRUCIA" IL NICK,EMETTENDO FEEDBACK ,NEI SUOI CONFRONTI,MA LO LASCIA "BIANCO",AL FINE DI POTERLO RIUTILIZZARE. IN TAL MODO,EVITA ANCHE IL CONTROLLO INCROCIATO DEI FEEDBACK CHE CIASCUN UTENTE PUO' FARE.5)ESISTONO DEI SITI SU INTERNET,QUALI TOOLHAUS.ORG,CHE METTONO DEGLI STRUMENTI A DISPOSIZIONE,UTILISSIMI PER FARE RICERCHE DEL GENERE. SONO IN INGLESE ,MASONO FACILMENTE COMPRENSIBILI ED UTILIZZABILI.6)IN ULTIMO,POTETE SEGNALARE AD EBAY,IL VENDITORE SCORRETTO. SPERO DI ESSERE STATO D'AIUTO AI GIOVANI UTENTI,PRIME VITTIME DI QUESTA ERRATA PROCEDURA. VI CONSIGLIO INOLTRE,DI DARE UN'OCCHIATA ANCHE A QUESTA GUIDA,DI CUI FORNISCO IL LINK:http://recensioni.ebay.it/Garanzia-sui-beni-di-consumo-e-Diritto-di-recesso_W0QQugidZ10000000000131762SCRITTA IN MANIERA EGREGIA DALL'UTENTE 1307DANIELE CHE,PER ATTINENZA DI TEMI TRATTATI,MI SEMBRA UN NATURALE COMPLETAMENTO DI QUANTO AVETE SIN QUI LETTO.GRAZIE PER AVER SCELTO QUESTA GUIDA.
Guida Ray Ban AVATOR BAUSCH
Questa guida intende esplicare i modelli di RAY BAN prodottiANTECEDENTEMENTE l'acquisto di questa nota casa da parte della LUXOTTICA,ovvero quelli con le famose lenti BAUSCH
L'ACCANIMENTO A VOTARE NO ALLA MIA GUIDA LA DICE LUNGA.
Un elevato numero di voti negativi alla mia guida sul rilascio del feedback non appena il cliente abbia completato l'acquisto dell'oggetto, dimostra che ho colpito nel segno.Egregi, si fa per dire, censori, provate anche voia rilasciareil feedback ai vostri acquirenti prima della spedizione, come faccio io da sempre, poi vediamo cosa succeder......palline di plastica vendute per perle del sud; calcite impregnata di colorante rosso spacciata per collana di rubino;inzuppata diverde,definita impunementesmeraldo;imbevuta di blupromossa azaffiro; vetri colorati venduti nella sezione delle pietre preziose senza alcun ritegno; corallo fossile venduto per autentico,...come se una pallina di 12 mm del peggior corallo potesse costare due 'lire', ma per favore improvvisatori dell'ultim'ora!.......Ma non avete altro da fareche imbrogliare la gente?Visto che in Italia ammessa la pubblicit comparativa, se mi gira e, conoscendomi, mi girer di sicuro, copier e incoller le vostre presentazioni truffaldine e le sbugiarder pubblicamente con foto e documentazioni scientifiche molto appropriate.Arcuri.
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